Oggi parliamo di una tipologia di inquadramento contrattuale vantaggiosa per Aziende e Lavoratori, in quanto dà l’opportunità di iniziare insieme un percorso formativo di crescita professionale. Stiamo parlando dell’apprendistato. In questo articolo ti spieghiamo quali sono i vantaggi per le Aziende nell’attivazione di un contratto di apprendistato, i requisiti necessari per attivarlo e le novità 2022 che riguardano l’argomento.
Che cos’è il contratto di apprendistato
Questo inquadramento consente al lavoratore non qualificato di acquisire conoscenze e abilità pratiche e teoriche direttamente nel mondo del lavoro attraverso un inserimento progressivo nell’entourage aziendale. Non solo, perché permette all’apprendista anche di fare proprie, attraverso un piano formativo mirato, le conoscenze idonee al raggiungimento finale della mansione e del ruolo che s’intenderà fargli ricoprire all’interno dell’Azienda.
Quanti contratti di apprendistato esistono?
A questo punto ti starai domandando quale possa essere il vantaggio per un Datore di Lavoro nell’assumere un Apprendista. Innanzitutto però è doveroso premettere che esistono tre tipologie Di Apprendistato:
- “per la qualifica e il diploma professionale “destinato ai giovani di età compresa tra i 15 e i 25 anni che devono ancora terminare il periodo di istruzione obbligatorio;
- “Professionalizzante o di Mestiere”, rivolto a coloro che abbiano tra i 18 e i 29 anni;
- “di alta formazione e ricerca”: diretto al conseguimento di titoli di studi universitari e dell’alta formazione.
Il contratto di apprendistato nella legge italiana
La normativa di riferimento è il D.Lgs 81/2015 e successive modifiche ( artt. 41-47) , ma a decorrere dal 1° gennaio 2022, è possibile assumere con Apprendistato Professionalizzante, senza limiti d’età , i lavoratori beneficiari del trattamento di disoccupazione (art. 47 comma 4 D. Lgs 81/201 modificato dalla Legge di Bilancio 2022 n. 234/2021 ).
I vantaggi dell’apprendistato per la tua azienda
Se hai un’azienda o, in generale, sei un datore di lavoro, vediamo ora insieme e nel dettaglio quali sono i benefici del Contratto di Apprendistato per te e se o come puoi usufruirne.
Contatto di apprendistato agevolazioni e requisiti
Come per tutte le agevolazioni contributive, l’Azienda beneficiaria deve essere in possesso di Durc Regolare. Inoltre l’azienda potrà godere di uno sgravio contributivo tra i più vantaggiosi nel mondo delle agevolazioni contributive. È infatti prevista un’aliquota contributiva aziendale agevolata per un triennio eventualmente prorogabile, in caso di prosecuzione del rapporto di lavoro, oltre il periodo formativo, per ulteriori 12 mesi.
A seconda del Contratto Collettivo di riferimento, l’azienda godrà di un beneficio aggiuntivo, consistente nella possibilità di inquadrare l’apprendista 2 livelli inferiori rispetto a quello finale di destinazione, oppure in alternativa, potrà retribuirlo in percentuale secondo scaglioni progressivi dilazionati per l’intero arco del periodo formativo.
Piano formativo dell’apprendista
Quali sono gli obblighi per te, titolare di azienda, nei confronti dell’apprendista? Durante la formazione, l’Apprendista dovrà essere abbinato a un Tutor, che può essere il Datore di Lavoro, oppure un operaio/impiegato qualificato che dovrà affiancarlo nella sede e negli orari in cui si svolgerà la sua prestazione lavorativa.
Inoltre, subito dopo l’assunzione, l’Azienda è obbligata per legge, a redigere entro 45 giorni, un Piano Formativo Individuale, sul quale sarà dettagliato il programma e le ore di formazione.
Contratto di apprendistato: come possono aiutarti i Consulenti del lavoro?
Se hai un’azienda e stai pensando di attivare un contratto di apprendistato per qualcuno, ti consigliamo di valutare la possibilità di farti seguire nell’iter da consulenti del lavoro preparati e qualificati, come quelli di Studio Paghe Carafa.
Noi supportiamo l’Azienda dalla fase di inquadramento alla stesura del Piano Formativo, mettendo a disposizione,un calendario orario con la specifica delle ore formative che dovranno essere svolte in Azienda e rilascio finale di un Certificato di Attribuzione Qualifica.
Al termine del periodo di formazione, il Contratto di Apprendistato, si trasformerà automaticamente in Contratto a Tempo Indeterminato, stante la possibilità per l’Azienda di non convertirlo, qualora non ritenga pienamente formato l’Apprendista.