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Infortunio, obblighi per il lavoratore e il datore di lavoro

L‘infortunio sul lavoro rappresenta ogni lesione che si verifichi durante l’attività lavorativa  e che sia determinata da una causa violenta. Le conseguenze possono essere un’inabilità al lavoro temporanea o permanente o, nei casi più gravi, la morte.

Obblighi per il lavoratore

Il lavoratore vittima di un infortunio sul lavoro ha diversi obblighi da adempiere:

  • informare il datore di lavoro, anche nei casi di lieve entità. In caso contrario, perderà il diritto alle prestazioni economiche  Inail per i giorni antecedenti alla comuicazione al datore di lavoro;
  • fornire al datore il numero identificativo e la data di rilascio del certificato prodotto da una struttura sanitaria
  • sottoporsi alle cure mediche e chirurgiche e rendersi reperibile alle visite di controllo negli orari prestabiliti.

Obblighi per il datore di lavoro

Il datore di lavoro deve adempiere a diversi obblighi in caso di infortunio di un suo lavoratore:

  • offrirgli soccorso, facendosi carico delle spese di trasporto verso la struttura sanitaria più vicina;
  • denunciare l’infortunio all’Inail: tale adempimento avviene ormai telematicamente e si parla di comunicazione o denuncia a seconda che i giorni di progonosi siano inferiori o superiori a 3;
  • in caso di infortuni mortali o con prognosi superiori ai 30 giorni dovrà informare dell’accaduto l’autorità locale di pubblica sicurezza del comune in cui l’evento si è verificato.
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