• HOME
  • CHI SIAMO
  • SERVIZI
    • TUTTO INCLUSO TAGLIA L
    • TUTTO INCLUSO TAGLIA M
    • TUTTO INCLUSO TAGLIA S
    • TUTTO INCLUSO EDILIZIA
    • TUTTO INCLUSO COLF E BADANTI
  • NEWS
  • CONTATTI
Menu
  • HOME
  • CHI SIAMO
  • SERVIZI
    • TUTTO INCLUSO TAGLIA L
    • TUTTO INCLUSO TAGLIA M
    • TUTTO INCLUSO TAGLIA S
    • TUTTO INCLUSO EDILIZIA
    • TUTTO INCLUSO COLF E BADANTI
  • NEWS
  • CONTATTI

Esercizio abusivo della professione, pene più aspre

L’esercizio abusivo della professione ha subito delle rettifiche a partire dal 15 febbraio 2018 con l’entrata in vigore dell’art.12 della Legge n.3 del 11/02/2018.

Esercizio abusivo della professione, inasprite le pene

Come già detto, dal 15 febbraio 2018 si sono inasprite le pene nei confronti di chi eserciti abusivamente una professione che richiede l’abilitazione dallo Stato. Nel dettaglio le pene previste sono:

  • la reclusione da sei mesi a tre anni
  • una multa tra i 10 mila e i 50 mila euro

La condanna comporta, inoltre, la pubblicazione della sentenza e, nel caso in cui la persona eserciti regolarmente un’altra attività, viene imposta anche l’interdizione da uno a tre anni dell’attività regolarmente svolta.

Il professionista che ha spinto altri a commettere il reato di esercizio abusivo della professione è condannato a tali pene:

  • la reclusione da uno a cinque anni
  • una multa tra i 15 mila euro e i 75 mila euro.

 

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su linkedin
LinkedIn
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Print
PrecedentePrecedenteResto al Sud, come richiedere il finanziamento
ProssimoPrivacy, chi è il Responsabile della Protezione dei datiSuccessivo
  • Via Plinio, 65 - 74121 Taranto TA
  • 099 7304314
  • 371 3136147
  • info@studiopaghecarafa.it

Link Utili

  • Studio
  • Servizi
  • News
  • Privacy Policy
Twitter
Linkedin

© Studio Carafa - P.Iva 02717430736 - Tutti i diritti riservati

Realizzato da Ciro Acquaviva

WhatsApp us